Femminicidio: i miei
pareri
Ascoltando i
vari telegiornali, sentiamo parlare di fatti accaduti sconvolgenti, come
omicidi, violenze ecc…
Tutto questo
accade perché non c’è più rispetto per il prossimo.
Ad esempio
immaginiamo di passeggiare per il centro e vedere un pallone in vetrina, lo compriamo.
Nei primi
giorni lo utilizziamo con attenzione, cerchiamo di non rovinarlo ma poi capiamo
che è nostro e lo usiamo come vogliamo. Con il pallone iniziamo a giocarci, lo
calciamo contro il muro e se va a finire dentro una pozzanghera e si sporca non
fa niente.
Beh, ci sono
uomini che credono che le donne siano oggetti, uomini che credono di poter
trattare come vogliono la donna che gli piace, uomini che affermano di avere
una proprietà: la propria donna. Ma non è così. Io da ragazza vedo questi
fenomeni di femminicidio con un occhio diverso.
Io da
ragazza credo che la nostra vita è unica e importante come quella di un uomo .
Noi non siamo oggetti, non siamo un pallone da calcio con cui giocare e da
usare ovunque e comunque, siamo persone e meritiamo lo stesso rispetto che noi
diamo agli altri. Gli uomini devono o in questo caso dovrebbero esseri i nostri
angeli custodi, i nostri principi che ogni mattina ci fanno svegliare con il
sorriso; non i cattivi, i mostri che ci fanno svegliare con gli occhi rossi
pieni di lacrime o non ci fanno svegliare proprio. Noi donne siamo importanti
quanto un uomo e non meritiamo ciò.
Le donne
spesso vengono spesso assassinate e uccise per insicurezza, gelosia o per
possesso. Tutto questo sembra non avere senso
nel momento in cui si associa all’amore. Si parla quindi di amore che
non è amore perché non ha né cura né rispetto, ma solo il possesso da parte
dell’uomo sulla donna.
L’assassinio di una donna è l’ultimo atto che
viene compiuto da un uomo durante una violenza. Prima di essere uccisa le donne
subiscono violenze fisiche e mentali senza denunciare per paura di essere
violentate di nuovo e uccise a loro volta. Io credo che un uomo abbia un cuore
“nero”, privo di sentimenti per compiere questi gesti orribili.
Una donna ha
le stesse qualità di un uomo, le stesse libertà di un uomo; e se si sente in
dovere di lasciarlo è libera di farlo. Noi donne siamo come farfalle, non
dobbiamo e non vogliamo essere tenute in un bozzolo e obbligate a restarci fino
a sfinire, noivogliamo volare, vogliamo poter vedere il cielo ed essere libere.
Le donne
inoltre hanno un istinto materno e tendono sempre a perdonare, anche se a discapito
di sé stesse, tutto questo infatti non viene capito dall’uomo, ma interpretato
come debolezza.
Gli uomini
trattano le proprie donne come “burattino”, usano la propria donna, la maneggiano. Come citato nella
canzone di Mia Martini; “gli uomini non cambiano, prima parlano d’amore e poi
ti lasciano da sola, gli uomini ti cambiano. Gli uomini ti uccidono e con gli
amici vanno a ridere di te. Gli uomini non cambiano, fanno i soldi per
comprarti e poi ti vendono” .
Ti usano
come le giostre, paghi, ma dopo finito il tuo turno devi andartene, ed è
finita. Così fanno gli uomini, prima ti conquistano, ti comprano con la
felicità e poi ti buttano via. Una caramella scartata, mangiata e gettata;
questo siamo noi donne .
Noi donne
siamo come un fiore, cresciamo, ma per vivere abbiamo bisogno di essere curate
ed annaffiate, basta un giorno in cui veniamo ignorate e lasciate senz’acqua e
moriamo. Noi donne abbiamo bisogno di cura, di protezione, abbiamo bisogno di amore.
Non
accettiamo briciole, siamo donne non formiche. Non accontentiamoci degli uomini
che ci rendono felici con i regali. Scegliamo chi ci ama, chi ci sveglia con il
sorriso. Gli occhi neri devono essere sbavati di mascara sbavato non di pugni
in faccia. Dobbiamo sporcarci di rossetto non di sangue. Dobbiamo morire di
tutto ma non di violenza. Solo un piccolo uomo usa violenza sulle donne per
sentirsi GRANDE.
Non dimentichiamo chi siamo, siamo DONNE e dimostriamolo.
Nessun commento:
Posta un commento